Il Direttore dell’Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, si è detto convinto che se la pressione fiscale fosse più bassa “ci sarebbe meno evasione per carenze di liquidità“. Ma da dove si comincia?
Il problema, amaro, è che reprimere l’evasione significa aggravare la disocccupazione.
È certamente dannosa la posizione di chi preferisce continuare a far finta di niente di fronte ad una quota di sommerso che non ha eguali in valore assoluto in tutta l’Unione Europea. Ma è altrettanto infondato volersi affidare alla lotta all’evasione per rilanciare l’economia, perché non è vero che distribuire più equamente il carico fiscale significa automaticamente stimolare la parte del paese che si troverebbe finalmente meno tartassata a creare posti di lavoro. Un’efficace lotta all’evasione rende più equa la distribuzione del carico fiscale, ma non è in grado di rilanciare l’economia.